
In questo articolo vi porto a conoscere due artisti. Creano complementi arredo in ruggine, anzi hanno dato vita a una vera fabbrica della ruggine, che diffonde magia tutt’attorno. Lelia e Andrea sono gli ideatori di Archie and Me.
“Archie and Me nasce circa 10 anni fa, in occasione di un mercatino di Natale ideato e organizzato da Irene Berni nel cortile del suo B&b Valdirose. Con titubanza e grande emozione partecipammo all’evento. Una sorta di salto nel vuoto per noi nuovi a questa esperienza”.

“Il nome del brand è legato ad un simpatico aneddoto. Una nostra amica era solita chiamare il mio socio Andrea con l’appellativo di Archie, dal personaggio Disney capace di riparare e inventare qualsiasi cosa… essendo in due in questa avventura, Archie and Me ci sembrò una sorta di nome portafortuna, qualcosa che rispecchiasse le nostre attitudini”.

La ruggine: una patina viva
“Per noi la ruggine è una “patina viva” capace di mutare di volta in volta, assumendo sfumature e colorazioni sempre diverse, che conferiscono unicità ai nostri manufatti.
Sono le condizioni meteo e la composizione chimica dello stesso ferro che creano ossidazioni mai prevedibili.
Tutto avviene durante le ore notturne, quando l’umidità o la pioggia danno vita all’ossidazione della lamiera in ferro e al mattino è sempre una sorpresa!”.
Il Natale in Lab
“Nel periodo che precede il Natale c’è sempre un gran fermento in lab: le idee arrivano una dietro l’altra e, malgrado a giugno ci sia già il catalogo disponibile da consultare, non è raro assistere alla nascita di nuovi modelli.
Spesso le idee migliori arrivano sul filo del rasoio quando il tempo è veramente poco.
La nostra lavorazione è basata esclusivamente sul taglio a mano della lamiera, le tempistiche sono quindi lunghe e ogni passaggio è curato con attenzione, a partire dal progetto grafico fino al prototipo finale e successiva produzione”.

“L’amore per il fatto a mano, la ricerca degli accessori, la cura del dettaglio, gli ordini personalizzati e la passione per questo lavoro ci fanno dimenticare le mani doloranti, il freddo e il caldo. Niente ripaga come l’emozione che ci regala la nostra clientela”.



“Troviamo e cerchiamo ispirazione anche nei mercatini brocante. Vecchie maniglie, gocce di lampadario, serrature o chiavi arrugginite sono fonte di ispirazione per le nostre creazioni… donare una patina antica a ciò che in realtà è nuovo ci affascina moltissimo”.


“Non è facile descriverci con un solo aggettivo. Parlo di noi come la fabbrica della ruggine, e forse sì, siamo fabbricanti di magia, in grado di donare fascino d’antan ai nostri lavori”.
E noi non possiamo fare altro che ringraziarvi per riportarci indietro nel tempo, ricreando atmosfere d’epoca dalle romantiche sfumature.
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