Oggi vi parlo Elisa di Agottino
Una una ragazza dolcissima e di talento.
È una sarta autodidatta che ama giocare con ago e filo, ma che arriva da un percorso tutto diverso!
“Mi chiamo Elisa, sono una psicologa per studi universitari e un’adepta del cucito per vocazione.
Sì, perché ago e filo non erano esattamente fra i miei piani, è una passione che si è insinuata piano fra le mie mani e nel mio cuore.
Ricordo che stavo preparando l’esame di stato quando ho scoperto di aspettare il mio primo bimbo (Agostino, ti dice nulla??). Un’amica mi regalò per lui una copertina fatta a mano ed io ne rimasi folgorata.
Amavo l’accostamento dei tessuti, dei colori e persino il ricamo adorabilmente impreciso.
Ho pensato che anch’io volevo riuscire a creare tanta bellezza”. ?
“Così senza aver mai attaccato nemmeno un bottone, ho preso qualche pezzo di stoffa trovato per casa e ho provato in qualche modo a cucirlo a mano.
Un pezzetto dopo l’altro ha preso forma la mia prima sgangherata creazione.
Ricordo ancora la sensazione di euforia, solo mia ovviamente perché era davvero un disastro (anche se io la conservo ancora gelosamente!) ma in me si era acceso qualcosa”. ✨
Prove ed errori: una vera scuola
“Di lì a poco ho comprato la mia prima macchina per cucire e mi sono iscritta ad un corso di cucito che è stato fondamentale per cominciare.
Infiniti tutorial, prove ed errori sono stati la mia scuola. Di strada da fare ne ho ancora parecchia ma non vedo l’ora!
Agottino è nato per gioco, per assecondare gli incoraggiamenti degli amici che credevano in me più di quanto facessi io, ancora oggi mi meraviglio per ogni complimento”.
Spesso sono gli altri a intravedere in noi quello che i nostri occhi non riescono o faticano a percepire. Dobbiamo “solo” provare a guardarci da fuori, forse ci stupiremmo di cosa potremmo scorgere.
La mia strada, ora
“Mi chiedo spesso se questa sarà la mia strada in futuro. Non ho una risposta, sento però che lo è ora, mi riempie di gioia e rende felici le persone che incrociano il mio cammino alla ricerca di frivolezze che fanno sentire bene.
Tengo molto al fatto che ogni creazione sia unica e cucita sulla personalità di chi la riceverà, per questo mi piace che nasca da uno scambio di idee, di chiacchiere, a volte perfino di confidenze.
Insieme decidiamo tessuti, colori e i dettagli giusti, che ovviamente cambiano di volta in volta”.
“Un solo aggettivo che possa descrivermi?
Non è facile, penso che potrei definirmi una sognatrice dal Super Io ingombrante, in lotta perenne tra la me che vola in alto come un palloncino e l’altra che tira la cordina per farla tornare a terra.
Chi l’avrà vinta?!”
Ecco, la bellezza sta in questo continuo equilibrio fra più parti di noi, un po’ in lotta, un po’ in pace…
Non è più bello essere sfaccettati e sfumati?
Grazie Elisa per la tua dolcezza e la sincerità.
È bello affidarsi a persone che hanno voglia di ascoltare e consigliare, persone che poi creano meraviglie uniche cucite e dedicate esclusivamente a qualcuno.
Continua così perché con Agottino doni piccole perle di gioia a chi le riceve! ✨
Gli altri Racconti Artigiani…
Cielo di Carta
Maria Rosaria Pugliese Pittrice
Cose a Caso Design
Kalibu
Paperthink
Miolab
Pasa Gioielli
La mia Casa nel Vento
Lascia un commento