
Oggi vi parlo di Anita e Arianna di Cose a Caso Design
Due ragazze di talento e creative, due amiche e anime artigiane, che – è il caso di dirlo – si sono proprio trovate, e ora dove c’è una si trova anche l’altra, perché hanno aperto un laboratorio assieme, dove la loro fantasia non ha confini.
Sono grafiche e artigiane, hanno saputo fondere la progettazione digitale moderna con le tecniche più antiche e artigianali di rilegatura, creandosi un lavoro su misura.
“Cose A Caso Design nasce proprio come si potrebbe immaginare, ovvero un po’ per caso.
Abbiamo frequentato entrambe il Politecnico e mentre scrivevamo la tesi abbiamo iniziato a lavorare insieme a piccoli progetti e commissioni, e a pensare alla nostra prima linea di prodotti per portarli ai market, quasi per gioco. Eravamo curiose di capire che effetto avrebbe fatto sulle persone.
Senza che l’avessimo programmato ci si è presentata una serie di occasioni, persone e situazioni che ci hanno portato un anno dopo a trasformare questa nostra idea, di mischiare la progettazione editoriale all’artigianato, in un progetto di vita più concreto, di trasformarlo nel nostro lavoro a tempo pieno”.

“Il nostro lavoro ce lo siamo cucite addosso, e alla base c’è l’idea di unire quello per cui abbiamo studiato, la progettazione grafica, e quello che abbiamo scoperto di amare, la legatoria artigianale.
In qualunque forma e in qualsiasi combinazione: si parte dai libri e il limite sono solo le richieste troppo assurde per essere realizzate, in mezzo c’è Cose A Caso Design.
Il fil rouge dei nostri progetti è materico, è la carta e le forme che può assumere una volta confezionata: in ogni nostro progetto partiamo sempre dalla scelta dei materiali.
Ci piace cambiare, scegliere colori e trame differenti, e poi da lì sviluppiamo il progetto grafico, quello che ci andrà stampato sopra”.

“Siamo entrambe specialiste, con la stessa formazione e quasi le stesse competenze. Per quanto ogni progetto venga seguito prevalentemente da una sola, per una questione di comodità e continuità con il cliente, se è necessario ci scambiamo senza problemi.

Possiamo dire che siamo la stessa metà della stessa mela, insieme ci potenziamo.
Per noi funziona bene questo essere così allineate, soprattutto per quanto riguarda il metodo di lavoro e il modo di gestire l’attività, poi ognuna di noi ha il suo carattere”.
Anche voi avete una partner, una collega, qualcuno che vi faccia sentire così sicuri e fiduciosi sul lavoro? Qualcuno che… vi basta un’occhiata e vi capite al volo?
Rivedere i piani
“Per fortuna siamo due persone che anche nella vita non si lasciano troppo abbattere dagli episodi negativi, perché cerchiamo sempre di vedere oltre e nello stesso tempo di sfruttare le nostre potenzialità per risolvere i problemi.
Questa pandemia ci ha costrette a rivedere i nostri piani e soprattutto ridimensionare i nostri obiettivi. Però, proprio perché ci occupiamo di cose molto diverse per clienti molto diversi, abbiamo semplicemente ricevuto più richieste da una parte, e messo in pausa quello che non era possibile fare, come i workshop”.


Il confronto per crescere
“La cosa peggiore di questo periodo è l’aver dovuto rinunciare alla socialità, non poter partecipare agli eventi e dover rinunciare ai corsi.
Un aspetto per noi fondamentale è il confronto con le altre persone, amic*, collegh* e anche sconosciut*. Perché è così che si creano le occasioni nuove e gli spunti per crescere, le persone sono un elemento essenziale sia nel nostro lavoro che nella vita, quindi è un aspetto che ci manca molto.
Il tempo che abbiamo avuto in più lo abbiamo sfruttato per organizzarci meglio, dedicarci ai progetti personali che rimandavamo da un po’ e sviluppare quegli aspetti della propria attività che si trascurano sempre: il sito nuovo, i listini dedicati, le foto dei progetti, ecc”.
Tenacia e costanza
“Il nostro aggettivo del cuore è “tenace”; non a tutti viene dato in dono un talento innato in qualcosa e non tutto quello che facciamo ci viene con naturalezza, questo non vuol dire che se hai un obiettivo o una passione, tu non possa perseguirla solo perché non sei un genio.
Portare avanti il nostro progetto richiede tempo, energie e voglia di migliorarsi, di imparare sempre e perdonarsi quando si sbaglia. Siamo davvero convinte che la costanza sia una delle strade per raggiungere i propri obiettivi.
Un altro aggettivo che racconta di noi è “disponibili”, cerchiamo sempre di metterci nei panni di chi abbiamo davanti, che sia un* client* o un* collaborator*. Di soddisfare oltre alle richieste esplicite anche quelle che lo sono meno, perché crediamo che ci sia bisogno di rispettarci e fidarci di più gli uni degli altri, in modo da creare dei rapporti più sinceri anche nel mondo del lavoro”.
Adoro che queste ragazze si reputino tanto “normali” quanto risultino speciali agli occhi di chi le guarda e segue le loro creazioni!
Ragazze, la tenacia e la costanza sono due ingredienti fondamentali per chiunque abbia un sogno da realizzare, ma sappiate che anche il vostro talento si vede, eccome, in ogni singola cosa che fate!
Grazie di aver condiviso un pezzo di strada con me. Non perdete mai questa vostra determinazione e grinta creativa! ✨


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